IL CONTRATTI DI FIUME E DI COSTA DELL’UNIONE DEI COMUNI DELLE VALLI JONICHE DEI PELORITANI, PRIMO CONTRATTO DI FIUME IN SICILIA

L’Unione dei Comune delle Valli Joniche dei Peloritani, ha promosso Lunedi 27 Marzo 2023 presso l’antica Filanda di Roccalumera il Convegno dal titolo “IL RUOLO DEGLI ENTI LOCALI NEI CONTRATTI DI FIUME E DI COSTA” per presentare alla cittadinanza il Contratto di Fiume e di Costa dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani a cura del dei professionisti che compongono il tavolo tecnico per la redazione del Piano strategico di Azione Dott.ssa Giorgia Locatelli, Dott. Salvo Di Mauro, l’Arch. Alessandro Niosi, il Dott. Marco Giacoponello, Dott. Rosario Milazzo.

I Comuni interessati dal nascente Contratto di Fiume e di Costa (CdFC) sono gli 11 Comuni dell’Unione Casalvecchio Siculo (Comune Capofila), Antillo, Forza D’Agrò, Furci Siculo, Limina, Mandanici, Pagliara, Roccafiorita, Roccalumera, S. Alessio Siculo, Savoca a cui si sono aggiunti proprio per condivisone di scopi e di intenti i Comuni di Nizza di Sicilia e Santa Tersa di Riva.

Aprono l’incontro con i saluti istituzionali il Sindaco di Roccalumera, GAETANO ARGIROFFI ed il Presidente dell’Unione dei Comuni CONCETTO ORLANDO Sindaco di Roccafiorita i quali hanno riconosciuto l’importanza di un tale processo programmatico, sottolineando la centralità della manutenzione del territorio dal punto di vista idrogeologico e l’importanza di avere una visione globale del territorio valorizzandolo in tutti i suoi aspetti sociali, economici ed imprenditoriali.

Intervento dell’Assessore Autonomie Locali Regione Siciliana On. ANDREA MESSINA

L’assessore nel corso del suo intervento ha evidenziato la necessità di avere queste forme di aggregazione territoriali su tematiche che, se ben centrate, possono indubbiamente migliorare la qualità della vita dei cittadini. Avendo appreso dal Coordinatore del Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume che quello dell’Unione è il primo Contratto di Fiume in Sicilia e, quindi rappresenta un progetto pilota, lo stesso Assessore si è premurato a far sapere che metterà a disposizione, sia nella sua funzione politiche che nella funzione tecnica, la struttura assessoriale che rappresenta per portare a termine un progetto così ambizioso ed importante.

Intervento del Segretario Generale Autorità di Bacino regione Siciliana ING. LEONARDO SANTORO

Ricordando che l’autorità di bacino è il soggetto attuatore dei CDF in Sicilia, l’ing. Santoro evidenzia quanto il suo ufficio è attento allo sviluppo delle dinamiche dei CdF ed in particolare ai temi di manutenzione dei corsi d’acqua. Il Segretario regionale ha tenuto a precisare che grazie alla circolare del 03/10/2022 molte delle azioni ammesse in alveo possono essere finalmente eseguite e le stesse, se ben attuate, possono avere un ritorno dal punto di vista economico imprenditoriale. Inoltre la stessa Autorità seguirà passo passo i lavori per la redazione del Piano Strategico d’Azione del CdFC in relazione alle azioni di competenza.

Intervento del Coordinatore del Tavolo Nazionale dei CDF ARH. MASSIMO BASTIANI

L’Arch. Bastiani dopo aver informato i presenti che i Contratti di Fiume “Tavolo Nazionale dei CDF” fanno parte come membri del Comitato di Sorveglianza del PON Governance 2021 2027, ha proceduto ad una disamina dei CdF a livello nazionale ed ha evidenziato che allo stato attuale sono stati sottoscritti 71 Contratti di Fiume. Per il sud Italia l’unico contratto di fiume e di costa sottoscritto è stato ratificato nella Regione Puglia, quindi il costituendo Contratto di Fiume e di Costa dell’Unione dei Comuni sarebbe il secondo dell’area SUD. Il Coordinatore del Tavolo Nazionale dei CDF ha inoltre espresso grande soddisfazione per il lavoro fin qui svolto mettendo a disposizione dell’Unione dei Comuni il Tavolo Nazionale dei CdF

Intervento del Dirigente Generale Dipartimento Ambiente Regione Siciliana Dott.ssa PATRIZIA VALENTI

La Dott.ssa Valenti, in passato era stata la Coordinatrice Regionale dei CDf, plaude per il lavoro svolto dal Tavolo Tecnico del CDf “Valli Joniche dei Peloritani” ed evidenzia l’importanza di tale processo, inserito nel PO FESR 2021-2027.

Intervento del Delegato del Tavolo Nazionale di Pilotaggio per la Sicilia ARCH. SEBASTIANO MUGLIA

L’Arch. Muglia, Coordinatore anche del Tavolo Tecnico per la redazione del Piano d’Azione, grato per la fiducia da parte dei Comuni facenti parte del Cdf, dopo aver evidenziato che tale strumento si sviluppa dalla tematica de i fiumi ha fatto una disamina sulle previsioni del P.O. FESR 2021-2027, puntualizzando che i Contratti di Fiume e di Costa sono inseriti come Obiettivo Specifico 2, per una Sicilia più verde e nello specifico, per le azioni previste nell’obiettivo Specifico 2.4 relative agli Interventi per il contrasto al dissesto idrogeologico e all’erosione costiera. L’Arch. Muglia informa che, in riferimento al Piano d’Azione, l’Autorità di Bacino, fornirà un parere di congruità per le azioni coerenti con i pertinenti piani di settore quali il Piano per l’Assetto Idrogeologico (PAI) ed il Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni (PGRA).

Conclusione dei lavori a cura del Sindaco di Casalvecchio Siculo, Comune Capofila del CDFC e moderatore del convegno MARCO SAETTI. Saetti auspica da parte dei colleghi Sindaci una partecipazione ampia e condivisa di questo percorso di crescita e salvaguardia del territorio. Il Contratto di Fiume e di Costa, importantissimo strumento di programmazione strategica, oggi sembra davvero a portata di mano e con cui perseguire la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali congiuntamente alla protezione dai rischi idraulici, contribuendo allo sviluppo locale. Parole d’ordine sono quindi condivisione e collaborazione, per non farci sfuggire l’occasione di raggiungere questi importanti traguardi.

Erano presenti i Delegati degli Ordini Professionali Dott. Daniele Mento per l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Messina, Arch. Gaetano Scarcella per l’Ordine degli Architetti di Messina, Ing. Sebastiano Perdichizzi per l’Ordine degli Ingeneri di Messina¬¬¬.